“Grido estremo sarà: libertà!” il conflitto tra oppressione del potere e passioni individuali nel Don Carlo di Verdi

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5 dicembre 2023

ore 19.00 – Magazzino Musica (Via Francesco Soave, 3)

Milano si accende grazie a Prima Diffusa: la rassegna culturale giunta alla dodicesima edizione, organizzata da Edison con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano che porta l’Opera al grande pubblico.

La vicenda del Don Carlo verdiano (trasposizione musicale di un lavoro del tedesco Friedrich Schiller e
presentato a Parigi nel 1867) contiene molti degli elementi drammaturgici cari al compositore di Busseto. In particolare, in essa si agita una costellazione di passioni, sentimenti, idee e tormenti che da una sfera prettamente privata si trova catapultata in una dimensione più ampia, pubblica, ove si scontra con il pervasivo potere esercitato nella Spagna del Cinquecento dal sovrano Filippo II e dalla Chiesa cattolica.

Così, l’aspirazione a essere ciò che si desidera, deve fare i conti con ciò che la politica e la società
impongono: in questo orizzonte si stagliano l’inquietudine e la solitudine di Filippo II, l’amore colpevole di Don Carlo e la regina Elisabetta (rispettivamente figliastro e matrigna), la viscerale amicizia votata alla difesa della libertà e al sovvertimento di questo ordine di Rodrigo e Don Carlo, i dubbi della principessa di Eboli. In un tale affresco musicale e drammaturgico, nel quale le semplificazioni melodrammatiche cedono il posto a profondità psicologiche inusitate e alla difficoltà di distinguere il bene dal male, solo il Grande Inquisitore, figura temibile e dai contorni inquietanti, si materializza dinanzi ai nostri occhi in tutta la sua certezza ieratica e irremovibile.

L’incontro, curato dal direttore d’orchestra Pietro Billi e in partnership con Associazione MaMu prevede l’esecuzione al pianoforte di frammenti musicali tratti dall’opera, i quali rappresenteranno un riscontro musicale vivo, concreto e immediato rispetto al tema trattato, complementare alla parte divulgativa. L’intento è quello di illustrare le scelte del compositore anche attraverso l’analisi di dettagli e aspetti prettamente musicali del Don Carlo, ma con un linguaggio comprensibile e accessibile a tutti.

POSTI TERMINATI!! Ringraziamo per l’accorata partecipazione